Vivifast 2019 - Memoria e Demenza: Funziona? Fa Male? Opinioni

Che Cos'è

Vivifast è un integratore alimentare a base di sostanze naturali, ad azione antiossidante, neurotrofica e neuroprotettiva, utili per sostenere la memoria e le funzioni cognitive.

Vivifast contiene citicolina (Cognizin), omotaurina e vitamina E.

A Cosa Serve

Vivifast è utile:

• per la sua azione preventiva nei casi di perdita e disturbi della memoria e declino delle facoltà cognitive;
• come supporto delle terapie note nelle varie forme di deficit cognitivo e intellettivo (declino cognitivo, demenza senile, demenza vascolare).

Sebbene la bibliografia a sostegno dell'efficacia dei suoi componenti sia piuttosto solida, Vivifast rimane un integratore alimentare. Di conseguenza, il suo impiego in presenza di condizioni patologiche o nell'intento di coadiuvare qualsivoglia trattamento terapeutico, dovrebbe avvenire soltanto dietro specifica indicazione e controllo medico.

Caratteristiche

Citicolina

La Citicolina (Cognizin®) contenuta in VIVIFAST®, nota anche come CDP-Colina, è una molecola normalmente presente nell'organismo. Essa viene fisiologicamente utilizzata quale precursore nella sintesi endogena dei fosfolipidi coinvolti nei processi di formazione e riparazione delle membrane delle cellule nervose. Inoltre, costituisce il substrato biologico necessario alla sintesi dell'acetilcolina, neurotrasmettitore essenziale per la propagazione degli impulsi nervosi.

L'attivazione del sistema colinergico centrale da parte dell'acetilcolina risulta di elevata utilità terapeutica quando le alterazioni del metabolismo dell'acetilcolina sono considerate la causa primaria della patologia, come nel declino cognitivo e nella malattia di Alzheimer. I risultati degli studi hanno messo in evidenza, inoltre, come la citicolina abbia un effetto positivo sulla memoria e sul comportamento già nel breve e medio termine.

Vivifast contiene Cognizin®, una particolare forma di citicolina prodotta con un metodo innovativo che ne garantisce l'assoluta purezza, quindi l'assenza di contaminazione da metalli pesanti, e di additivi e conservanti.

Studi pubblicati in letteratura hanno dimostrato, nei pazienti trattati con citicolina:

• un significativo miglioramento, già dopo 6 settimane, del metabolismo energetico cerebrale
• un positivo effetto su attenzione, capacità di orientamento temporale e funzioni esecutive nei pazienti trattati.

Omotaurina

L'omotaurina (3-aminopropansulfonato) è un piccolo composto naturale identificato in differenti specie di alghe marine rosse, originariamente estratto da queste ultime. Attualmente si ottiene per via sintetica.

L'omotaurina è analoga alla taurina, che è uno dei più abbondanti amminoacidi liberi nel cervello, ma con un carbonio supplementare nella sua catena (che ne modifica in maniera sostanziale l'attività biologica). L'omotaurina è analoga anche del 4-aminobutirrato (γ-acido amminobutirrico; GABA) e ha proprietà di agonista per il recettore GABA, soprattutto di tipo A.

L'omotaurina possiede un'azione neurotrofica, aiuta a proteggere il cervello dall'invecchiamento e contribuisce a migliorare la funzionalità della memoria.

L'omotaurina è stata studiata con successo come principio attivo coadiuvante nel trattamento della malattia di Alzheimer (AD) e per contrastare il progressivo declino cognitivo.

Si è visto che l'omotaurina contrasta efficacemente il deposito di Aß amiloide (l'elemento patologico caratteristico dell'Alzheimer e dell'invecchiamento cerebrale) nei pazienti con Morbo di Alzheimer. In particolare, il legame dell'omotaurina con la forma solubile di beta amiloide impedisce al peptide di assumere la struttura fibrillare (insolubile, di deposito) e ne favorirebbe l'eliminazione prevenendone l'accumulo.

Un ampio studio clinico condotto su pazienti con Morbo di Alzheimer seguiti per 18 mesi ha dimostrato che l'omotaurina somministrata due volte al giorno a un dosaggio di 100 o di 150 mg aiuta a contenere il processo di decadimento neuronale e delle relative prestazioni cognitive, oltre a ridurre in maniera significativa la perdita di volume dell'ippocampo tipica della patologia di Alzheimer.

Vitamina E

• La vitamina E contribuisce alla protezione delle cellule (incluse quelle nervose, i neuroni) dallo stress ossidativo.

Modo d'uso

Ingredienti e Valori Nutrizionali

*Valori nutritivi di riferimento giornalieri per vitamine e sali minerali ai sensi del Reg. (UE) n. 1169/2011

Avvertenze

• Non eccedere la dose consigliata.
• Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni.
• Vivifast e gli altri integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano.
• Conservare in luogo fresco e asciutto al riparo dalla luce e dalle fonti di calore localizzate, dai raggi solari ed evitare il contatto con l'acqua.
• La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra.

Controindicazioni

• Non utilizzare in caso di gravidanza o allattamento.
• Non utilizzare al di sotto di 18 anni.
• L'assunzione di Vivifast in presenza di situazioni particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica è consigliata sotto controllo del medico che, conoscendo approfonditamente il quadro clinico del Paziente, saprà dare i migliori consigli.

Effetti Collaterali

• Nonostante l'uso di Vivifast risulti generalmente ben tollerato e privo di effetti collaterali clinicamente rilevanti, è possibile l'insorgenza di lievi disturbi gastrointestinali, come nausea, vomito e diarrea, in soggetti sensibili.

Prezzo e Offerte

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